Visitatore4/5
27/10/2020
Il ristorante è ubicato in Via Padre Serviti, lungo il fiume Adda, accanto al Monastero di Santa Maria del Lavello.
E’ dotato di ampi spazi sia all’interno che all’esterno.
A causa del coprifuoco abbiamo anticipato di mezz'ora, dalle 20,00 alle 19,30, l’inizio della cena.
Eravamo in 4, ma il tavolo era da 8 precovid. Il servizio è stato efficiente, ma non poteva essere diversamente dal momento che i clienti in tutta la serata sono stati complessivamente 7 compreso noi 4.
Abbiamo consumato: 1 gnocchetti con zola e noci (€ 10,00), 1 risotto al pesce persico (€ 14,00), 1 spaghettata del pescatore per 2 persone (€ 30,00), 1 litro di vino bianco (€ 12,00), una birra piccola alla spina (€ 3,00), 2 bottiglie d’acqua da l. 0,75 (€ 5,00), 2 sorbetti al bayleis (€ 12,00), 1 fetta di torta (€ 6,00), 1 crema catalana (€ 5,00), 1 caffè d’orzo (€ 1,50) e 1 limoncello (€ 2,50). Totale € 109,00 compreso € 8,00 di coperto.
In questo ristorante non solo si mangia bene, ma le porzioni sono abbondanti come si evince dalla foto relativa alla spaghettata del pescatore: la gestione la propone per 2 persone, ma è abbondante anche per 3 e, con l’aggiunta di un po’ di pasta, si mangia tranquillamente in 4; considerato il prezzo non poteva non essere pesce surgelato, tranne le cozze e le vongole, ma il piatto era squisito. Rapporto qualità/prezzo discreto.
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