Recensioni di L'osteria, Brescia

Piatti ricercati, abbinamenti sperimentali distanti dai sapori tradizionali. Se si cerca un locale con cucina rivisitata forse si resta disattesi perché i piatti sono molto più di una semplice rivisitazione, sono sapori nuovi. A titolo personale forse troppo distanti dalle mie abitudini gastronomiche. Questo non giustificherebbe le 3 stelle se non fosse per una lombata di maialino arrivata forse un po' troppo fredda con la carne un po' duretta. L'attesa di 40 minuti tra antipasto e pietanza.... eccessiva. Avrei avuto il piacere di fare una cenetta tranquilla ma il vicino locale ha sfortunatamente ospitato una compagnia di esuberanti adolescenti che infastidivano i commensali. Nulla da eccepire sulla presentazione dei piatti.

L'osteria contemporanea della zia gabri è un luogo dove la tradizione e la sperimentazione si fondono in un equilibrio eccezionale, è una casa accogliente ma che stupisce con il cambiare delle stagioni. È una cucina viva, che fa sentire la sua presenza in sala e nelle portate. Eccezionali i tagliolini al pesto di erbe aromatiche, il servizio e la selezione di vini, non necessariamente in questo ordine. È vivamente consigliata la prenotazione, i posti sono pochi

Posto fantastico, Lorenzo, che avevo perso 30 anni fa ai tempi della scuola, si è dimostrato un ottimo padrone di casa e soprattutto il gestore di un ristorante di livello molto alto, con una cucina particolare e ricca di prodotti introvabili altrove. Ho passato un paio d'ore di fantastico relax culinario con mia moglie il giorno del nostro anniversario. Da tornare presto, ........ senza figli!!!

Ho cenato in questo ristorante per la prima volta l’anno scorso per festeggiare una notizia molto importante ero alla ricerca di un ristorante intimo e non rumoroso in cui poter parlare con chi avevo davanti e direi che alla fine devo averlo trovato perché da allora sono state altre quattro le volte che ho deciso di tornare in questo ristorante spinta dalla infinita curiosità di vedere cosa si erano inventati il cuoco e il proprietario sul menù che cambia completamente con l’avanzare delle stagioni. Il rapporto qualità prezzo è buono, in media ho sempre speso 35 euro a persona con due piatti un dolce e il vino. Ottimo invece il servizio con pane sempre fresco e rigorosamente fatto in casa e sempre un piattino di entrè che è una finezza che adoro trovare quando vado al ristorante e che mi fa subito sentire accolta. Assolutamente necessaria la prenotazione, anche di sabato, anche a pranzo, sempre. La politica del ristorante, che approvo, è di non fare troppi turni a serata per curare bene il servizio ma i posti non sono più di una trentina quindi il consiglio è di non affidare la vostra cena alla fortuna

Ambiente accogliente, proprietario e cuochi gentilissimi e preparatissimi. Piatti... spettacolari! Provare per credere.

Buona cucina, ho apprezzato in particolar modo le carni. Locale carino con un atmosfera da vecchia osteria. Viste le dimensioni è consigliabile prenotare

Piccola osteria in centro storico, poco più di 20 coperti. Cameriera simpatica e gentile. Piatti curati. Menù di pranzo con un primo o secondo contorno acqua e caffè a 9 euro. Peccato che il bicchiere di vino mi è costato 5 euro e il dolce 6 euro! Un po’ eccessivo per un pranzo di lavoro.

Il locale è coccolo e arredato con semplicità. Il personale è molto gentile e la cucina veloce nella preparazione dei piatti. I primi piatti sono ottimi, così come le verdure. La zuppa di ceci è davvero speciale. Ottimo rapporto qualità prezzo. Lo consiglio.