Ortolano: il migliore a Bologna

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Dicono di noi: Siamo stati in 4 a pranzo a San Valentino. Telefono per prenotare, nel frattempo vedo su Instagram che ci sarà menu fisso (allego foto). Chiedo già al momento della prenotazione se è possibile fare una variante solo a un secondo perché uno dei commensali è vegetariano e la pietanza scritta sul menu era un carpaccio di vitello. Il ragazzo che ha risposto al telefono chiede allo chef che dice che non c’è problema. Prenoto. Arriviamo all’ora prestabilita, entriamo e il locale è visibilmente pieno di fumo, tanto da dare fastidio e molto freddo nell’ambiente. Mangiamo con il piumino addosso così come la maggior parte delle persone e non è affatto piacevole. Chiediamo il perché del fumo e il cameriere, che sembra non averlo notato (impossibile!) dice che febbraio è il mese della griglia ed è probabilmente il carbone usato per cuocere... peccato che nel menu non fosse indicato nulla alla griglia. Comunque, decente la prima pietanza ma con la variante dei carciofi (non indicati) e non comunicati dal cameriere... anche la seconda pietanza con i carciofi... discreta ma niente di eccellente e con gusti poco definiti. Arriviamo al tanto atteso carpaccio e piatto vegetariano. Non era un carpaccio ma dei pezzetti di vitello grosso un dito e cotti in mezzo a un mapazzone di verdure cotte che niente avevano a che vedere con “pere, noci e scaglie di parmigiano reggiano” come indicato (allego foto) E il piatto vegetariano?? Hanno tolto la carne dal mapazzone e adagiato sopra un filettino di pesce bianco... peccato che in mezzo alle verdure fosse rimasto un bocconcino di vitello!! Piatto neanche toccato, alla domanda:”tutto bene?” La risposta èstata NO con spiegazione al seguito e nessuna scusa ma solo un tentativo goffo di rimediare.. e poi rimediare a cosa?? A una presa x il c...? Se sono vegetariano e ti chiedo al momento della prenotazione se puoi accontentarmi e mi rispondi di sì non mi aspetto un comportamento così poco serio e professionale. Mi dispiace sig. Marretti ma lei mi è sceso sotto la suola delle scarpe xche ho pagato come tutti gli altri (e 40,00€ non sono pochi!!!) e avevo diritto di mangiare decentemente e al caldo!! Inutile dire che anche il dolce non era quello indicato in menu ma a quel punto avevamo solo voglia di uscire a scaldarci (ebbene sì, si stava meglio fuori che dentro!!!)

Dicono di noi: Le pietanze sono molto gustose e nello stesso tempo leggere, preparate con ingredienti biologici freschi e di stagione. Eccellenti la torta salata con cipolle, il riso con verdure al forno, le polpettine di verdure. Sfiziosa la bevanda al sambuco. Effettuano consegne a domicilio su tutta Bologna e prima periferia avvalendosi di ciclisti. Si può acquistare cibo da asporto oppure consumare lì il pasto. Il proprietario e le ragazze che lo aiutano sono gentili e disponibili. Il locale è piccolo e familiare, con cucina a vista, l’atmosfera è rilassata. Bello il soffitto in legno scuro che ci ricorda di essere in un antico edificio in pieno centro storico. Una sosta piacevole, lontano dal frastuono dei tanti locali omologati ed impersonali che riempiono la zona!

Menù del ristorante: Penne tonno e olive nere €8.00 , Linguine alle vongole €8.00 , Tartufo bianco o nero €3.00 , Carpaccio di salmone, tonno e spada €9.00 , Tagliatelle al ragú €7.00

Dicono di noi: Il posto è molto artistico e originale. Un po’ nascosta l’entrata che inizialmente sembra l’ingresso di un ortolano e poi apre sul locale estroso che ti lascia un po’ a bocca aperta. Il personale è super-gentilissimo, e ti fa sentire molto a tuo agio. Puoi scegliere diversi menù ma non sai cosa mangerai fino al momento in cui lo vedi e lo senti. Il fatto positivo è che utilizzano diversi contorni di verdure e frutta sempre di stagione.