Recensioni di Benigni Ambulatorio Gastronomico, Bergamo

Una cena ottima, in uno dei piu bei contesti che si possono trovare a Bergamo. Lo stile industriale caratterizza il locale piccolo ma accogliente. I dettagli ben presenti in tutto L ambiente arredano e rendono interessante il tutto. Cura al cliente massima, avendo prenotato è stata spedita là lista menu tramite whatsapp, devo dire un ottima idea spt perché da la possibilità di vedere al meglio e valutare le scelte nelle tapas. L idea tapas e molto interessante, anche per possibili condivisioni fra amici. La polenta con la polpettina, il panino con porchetta, il crostone con capasanta sono stati una buonissima entree alla serata. Per i primi ed i secondi, ribollita interessante e il polpo cotto alla perfezione. Dolci ottimo il babà … ma anche gli altri dolci presenti interessanti le proposte. Ottima la carta dei vini. In generale un buon ristorante a **** stelle e 1/2. (4.5) Servizio buono per L attenzione al cliente e spt molto rilassante. Il cliente entra in una sorta di idea di cena con un attenzione massima ai prodotti utiiizzati.

Cena per il compleanno di mia.figlia. Contesto sicuramente caratteristico e tranquillo, essendoci pochi tavolini. Il gestore è eccessivamente riservato e poco comunicativo con i clienti. Molto buoni i primi, soprattutto i tagliolini al ragù di cinghiale ed i paccheri al sapore di mare. Tra le tapas assolutamente da provare quella alla caponata. Non consiglierei quella con le cipolle borretane. Sui secondi un po' deludenti sia il polipo che la ricciola poiché "scollegati" dal resto degli ingredienti, cioè dal peperone rosso e dal purè. Ottima invece la tartare. Insomma nell'insieme buono ma con spazi di miglioramento. Il menù viene mandato sul cellulare di chi prenota prima della cena. Un po' penalizzante per gli altri commensali a cui va girato.

PICCOLO OASI DI PACE E CLASSE! Cibo elegante e delicato! Menù particolare e intimo. Servizio educato e cortese! Locale molto carino, pezzi di arredo vintage unici e ricercati!OTTIMA cantina di vini!

Ristorante molto intimo accanto all'Accademia Carrara. Location tanto piccina quanto carina e curata nei dettagli. Servizio ottimo, con cambio posate ad ogni portata. Piatti buoni, curati, con abbinamenti curiosi e ben coordinati anche nei sapori. Ottima la carta dei vini, adatta ad ogni palato. Personale gentile e carino. Prezzi nella media.

Posto davvero particolare, il locale sembra un enorme dispensa dove lo chef si rifornisce con prodotti di altissima qualità. L'atmosfera é davvero rilassante e accogliente. Il menù offre una scelta accurata di piatti, partendo da delle tapas diciamo "locali" con prodotti del territorio, dei primi classici ma davvero ottimi e una ampia scelta di secondi che lasciano davvero senza parole per la qualità sia dei sapori che per la vista. Anche la scelta dei dolci é a accatta e di qualità. Unica piccola pecca é forse il servizio, in un ambiente così piccole e raffinato avrei pensato ad un atteggiamento più cordiale e familiare. Nel complesso la mia esperienza é stata super positiva, conto Top!!! Consigliatissimo

NB.: Tengo a precisare, perché è importante, che ci sono stato grazie al programma di 4 RISTORANTI dello Chef Alessandro Borghese altrimenti conoscendomi bene questo locale non avrebbe mai attirato la mia attenzione visto com'è arredato e per le sue dimensioni (18 coperti). Ma avrei fatto malissimo a giudicarlo con i miei pregiudizi dato che mi sono trovato benissimo. Ora torniamo a noi. Il nome gli si addice perché quando si dice ambulatorio si pensa a un luogo di cura; infatti qui sanno trattare bene i clienti attraverso la loro cucina con prodotti freschi e genuini. Consiglio come antipasto di provare le tapas (quella con burrata e pomodoro oppure con le sardine). Primi: suggerisco i paccheri, i ravioli o anche i casoncelli a vostro piacimento. Secondi: io ho scelto il polpo che è buonissimo ed il filetto di salmone affumicato tenerissimo che si scioglie in bocca. Dolce: ho provato la torta con la base di "biscotto" al cioccolato e mousse di lamponi. Che dire non tiratevi indietro anche se siete sazi! Ps.: ho fatto la scarpetta grazie alla cesta del pane che è irresistibile detto proprio da uno che non mangia tanto pane. Il prezzo medio/alto ma ovviamente è giustificato.

Locale piccolo e accogliente, servizio e cibo ottimo. Complimenti

Wow! Si posso dire molto soddisfatta e ci torno sicuramente! Ambiente piccolo e ricercato e piatti veramente ottimi. Soddisfatta al 100%

È assolutamente da provare, ha vinto la puntata di 4 Ristoranti mica per nulla! Cibo stupendo, non ho provato la polenta ma ci ritornerò!

Abbiamo mangiato bene, mi aspettavo qualcosa in più sul menù poco assortito.. il rapporto qualità prezzo potrebbe migliorare , Come l'accoglienza un sorriso in più non guasterebbe

Visto al programma di Borghese 4 ristoranti anche se piccolo mi sono trovato bene

Cibo proposto in versioni differenti dal solito. Sicuramente vengono utilizzati prodotti freschi perchè il menù varia di giorno in giorno. Da provare!

Locale piccolo ma ricercato (bellissimi gli scaffali e il parquet in legno massello, bellina ma decisamente scomoda la sedia, tavoli un po' troppo piccoli). Passando al menú, tra le tapas suggerisco quella con acciuga di cantabrico; quella con burrata e pomodoro invece ci é sembrata sbilanciata a favore della burrata che copriva troppo il sapore. Tra i secondi abbiamo provato il polpo con patate e il tataki di ombrina. Buoni entrambi. Ottimi i dolci. Prezzi un po' alti, del resto la materia prima é certamente di qualitá. Ero indeciso fra 4 e 5 stelle, ho deciso di premiare la ricercatezza, sia nel design che nel cibo :-)

Tutto molto bello e buono, atmosfera piacevolissima, prezzi sicuramente non bassi, ma ne vale la pena

Abbiamo passato proprio una bella serata. Ottime le "tapa" (ma perché non chiamarle bruschette?). Casoncelli e tortelli di zucca favolosi. Le polpette con polenta buonissime e con sapori che legavano bene (anche se mi aspettavo un piatto più tradizionalmente bergamasco - per intenderci senza il sugo al pomodoro). Due consigli ai gestori (molto cortesi e ospitali). Sul menù aggiungerei gli ingredienti. ....e poi le portate sulla pietra non rendono giustizia al Vs. lavoro. Comunque molto bravi.

Da i "Quattro Ristoranti" è passato un po' di tempo. Per le cinque stelle da condividere in Google (e per altre stelle, qualora la mente e lo spirito del luogo ne vogliano essere rappresentati) è sempre tempo presente. Non dite che la proposta è "insolita" perché c'è un filo rosso che lega ogni scelta della cucina al territorio. E se le chiamano "tapas" invece di "bruschette" non è per vezzo ma perché di "bocconcini" si tratta. E di altissima fattura. Suggestive: sarde della Bretagna da alternare al generoso assaggio di Patanegra (ed assaggiandolo capirete che non tutto, non dovunque, è Patanegra), escursioni dalla sponda dell'Adda al Ducato dei Gonzaga (con i tortelli), uno spettacolare incrocio tra il babà napoletano e la grassa, eccezionale, panna della Normandia. La proposta dei vini è utilissima ad ampliare prospettive e conoscenza anche degli ospiti più esperti.

Locale intimo e curato. Cibo ottimo e prezzi giusti. Lo consiglio

L'ambiente è molto piccolo, ma davvero carino e accogliente. Appena entri il proprietario ti viene incontro e ti consiglia i piatti ( è presente cmq un menù portate e carta dei vini). Le quantità non sono esagerate, ma soddisfano pienamente il palato. Il conto è in linea con la qualità della materia prima.