Cucina Pub a Bardonecchia: i 10 migliori ristoranti

Dicono di noi: Una piccola oasi di tranquillità in alternativa ai sempre più caotici e chiassosi ristori di Campo Smith. Un po’ defilato, perciò piacevolmente tranquillo e silenzioso; scelta di panini e focaccine invero piuttosto limitata, andrebbe ampliata. Gestori molto precisi e gentilissimi, talvolta fin troppo formali. Pezzi giusti. Tornerò senza dubbio.

Dicono di noi: I 2 proprietari sono molto gentili e simpatici, abbiamo preso l'aperitivo che è arrivato accompagnato da un ricco vassoio di cosine stuzzicanti.

Dicono di noi: Locale molto pulito, panini spettacolari , porzioni abbondanti. Il locale si trova in centro alla via principale, via Medail. Ilproprietario molto gentile e simpatico. Lo consigliamo, top

Dicono di noi: Prosegue il mio soggiorno in quel di Bardonecchia. Questa sera, dopo le coccole gastronomiche ricevute ieri, ceniamo in una location decisamente più informale. Siamo in località Melezet al Ristorante "Montano" di Pian del Colle, gestito dal patron Vico. Struttura inserita nell'omonima area riservata al Golf Club Pian del Colle. Il nostro tavolo è al piano di sopra dove si gode di un'atmosfera più raccolta e tranquilla. Siamo i soliti cinque (comprese le nostre due ragazzine). Sul tavolo troviamo un ottimo cestino del pane con degli ottimi grissini artigianali. Partiamo da una caraffa di acqua e mezzo litro di Vino della casa. Un Barbera, discreto. Si comincia con due Taglieri misti di affettati e formaggi composti da formaggi aromatizzati al tartufo ed al peperoncino, varie tome più o meno stagionate e poi pancetta, salame, prosciutto crudo ed infine, in una ciotola a parte, della mostarda. Anche grazie al pane invitante, direi un buon inizio. Ma ora le dolenti note. Insieme a mia figlia ordino un mega piatto di Polenta con sugo di salsiccia da dividerci. Polenta troppo ordinaria, poco saporita che neanche il ricco sugo di salsiccia riesce a rianimare. Stesso discorso vale per il piatto di Gnocchi al sugo di salsiccia scelto dalla sua amica. Peccato. Il risultato migliora con il piatto scelto dai miei amici, un Filetto di maiale in salsa di mirtilli con contorno di spinaci. Con questo secondo giro di portate chiediamo anche un altro mezzo litro del loro Barbera. Ancora un paio di Genepy e poi il conto. La spesa complessiva è pari a 95 euro. Non ho più il dettaglio con me, ma direi un conto onesto. E' vero che il livello medio dei piatti non si è rivelato esaltante, ma ci aggiriamo intorno ai 20 euro pro capite ed ormai, con questa cifra, ci sta giusto una pizza. 

Dicono di noi: Il locale non sarebbe neanche brutto, carattestico ed estrosoanche se avrebbe urgente bisogno di una seria rinfrescata. Non particolarmente pulito nonostante sia una giornata decisamente vuota di gente. Bagno così così, la porta non si chiude a chiave e devi fare alcuni scalini che fungono da deposito. Prezzi fuori mercato, davvero tanto. Caffè decisamente scarso. Cioccolata calda buona ma con panna spray, tutto detto. La sig.ra al banco è della serie "scappa lavoro che vediamo se ti acchiappo". La prox volta tiro dritto.

Dicono di noi: Lo staff simpaticissimo, la cucina è ottima e veloce nel servizio ed il tutto con un panorama mozzafiato che fa da cornice , ci torno di sicuro. Paolo

Dicono di noi: Torno spesso in questo locale: pizza ottima, anche con scelta della farina integrale. Ottima anche la lista delle birre. Consigliato

Dicono di noi: Visitato più volte già l'anno scorso Anche quest'anno spesso e volentieri ci siamo fermati a pranzo a gustare piatti semplici della tradizione italiana a prezzo fisso , abbondanti e di buona qualitá

Suggeriti dagli utenti: Pasta all'amatriciana

Dicono di noi: Da molto tempo desideravamo provare questo locale, ma purtroppo le aspettative sono state, in parte, quasi del tutto disattese: l'ambiente è tipico montano, con pietra e legno a farla da padroni nell'arredamento, carino. Nota negativa però, per il rapporto qualità/prezzo dei piatti proposti: se si offre un "vitello tonnato all'antica maniera" ad Euro 13,00 questo deve essere davvero super, e non con una salsa "industriale" e da barattolo messa sopra; idem per le pappardelle, quasi immangiabili tanta era la (s)cottura della pasta. Poi, ci può stare che per gli spaghetti della carbonara li si porti avanti in pre-cottura di qualche minuto, ma se questo va a inficiare il risultato finale allora...perchè non procedere ad una cottura "normale" della pasta? Personale cordiale, che si da da fare ma..nel giudizio finale questo non può bastare a far raggiungere la sufficienza alla struttura, così come pesa come un macigno il conto finale, non caro in assoluto ma certamente non all'altezza dell'offerta. Un vero peccato.