Recensioni di Rewine, Roma

Tonnarello con il granchi, solo la ciliegina sulla torta! Una valanga di antipasti crudi, cotti, caldi e freddi, tanto gusto abbinato a prodotti freschissimi. Gamberi rossi, scampi, granchi tutto rigorosamente fresco e abbondante. Assolutamente da provare! Ho preso solo pesce, ma tornerò a provare tutto il resto!

Era tutto ottimo, addirittura eccellente!!!nn te lo aspetti proprio un ristorantino così carino in zona Marconi.......lo consiglio

Scoperto grazie a the fork anche se piccolino è davvero molto carino. Il cibo è ottimo con piatti abbondanti. Consiglio assolutamente le patate cacio e pepe, squisite così come la gricia. Il prezzo è nella media.

Un angolo accogliente e famigliare. Adatto a giovani e meno giovani. Una cucina fatta sempre di alimenti freschi e ben abbinati. Ottime porzioni e ricette anche originali nei sapori. Gestione famigliare e gentile. Buona cantina di vini. Prezzi nella norma considerando la qualità e le porzioni. Il cuoco merita ricche fortune.

Locale carino, una bella atmosfera, ma i tavoli secondo me sono troppo attaccati e non concedono troppo intimità. Il menù non è ampissimo, ma devo dire che i piatti proposti sono molto allettanti: soprattutto gli antipasti e i cicchetti, davvero deliziosi. I primi sono buoni e cucinati con cura, ma potevano essere presentati meglio. Il servizio è abbastanza veloce e pronto a soddisfarvi. In 2 persone con 1 antipasto, 2 cicchetti, 2 primi, acqua e vino abbiamo speso 61€, rapporto qualità prezzo ottimo direi; consigliato

Ambiente carino, ospitale e alla mano. Antipasti, tra crudo e cotto tra i migliori che ho mai provato. Porzioni "generose" e costo adeguato al servizio

Accoglienza calorosa dal gentile personale e professionale. Non enorme ma carino il locale, moderno e retrò allo stesso tempo. Le porzioni dei piatti non sono abbondanti ma, per quanto riguarda il pesce, sicuramente fresco e di qualità. Sfiziosi i cicchetti quali il sashimi di salmone (€ 4) e la tartare di tonno con semi di papavero e guacamole (€ 4). Croccanti e non unte le chips da intingere nella salsa cacio e pepe in un’apposita ciotolina (€ 4,50). Piccolino ma morbido e ben cotto il trancio di salmone al forno con salsa di avocado e semi di papavero (€ 15) al contrario della carne molto deludente: duri e freddi sono arrivati i pochi pezzi di tagliata coperti da rucola e grana (€ 18). Particolare il pan bauletto fatto in casa e fresca la birra del mese Premium Franziskaner Weissbierdel (€ 6). Un po’ difficile trovare parcheggio e attenzione ai vigili sempre presenti.

Gentili, ottima musica ed ottimi antipasti. I primi e secondi (che abbiamo provato) sono stati buoni... ma non troppo. Da riprovare ma senza fretta.