Ristoranti consigliati a Vestenanova

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Dicono di noi: Abbiamo mangiato piatti freddi, formaggi e affettati, tipici della zona....ma per essere serviti abbiamo aspettato assai, il cibo era buono, ma alcune cose erano da supermercato, al contrario di ciò che ci si aspettava. I prezzi medi, il bagno sarebbe da tenere più pulito e con la carta igienica. Il personale dopo alcune rimostranze si è mostrato più attento, non così la proprietà! Abbiamo speso, tre piatti freddi, una porzione di patatine fritte, una di olive all'ascolana, con una bottiglia d'acqua, vino e tre coperti quasi 50 €

Dicono di noi: I Monti Lessini sono uno scrigno di tradizioni e storia e Bolca lo rappresenta tutto. Questa località si raggiunge facilmente lasciando la statale Vicenza -Verona all’altezza di Monteforte d’Alpone. Alle spalle del paese si apre la vallata omonima di grande bellezza paesaggistica che sale dolcemente fino a quasi 800 metri di altitudine. Terra ricca di vigneti e ciliegi, borghi e antiche pievi. Tale territorio, nell’Eocene, ossia 50 milioni di anni fa, si trovava all’altezza del Golfo Persico ed era un fondo marino ricco di fauna e flora tanto che oggi Bolca risulta essere il sito più importante in Italia per il ritrovamento di lastre calcaree contenenti pesci, vegetazione, coccodrilli, palme e piume fossilizzati. I siti noti per questi rinvenimenti sono la Pesciara, il Monte Postale, la Purga di Bolca-Vegroni, Loschi e Praticini nei quali, a distanza di parecchi secoli dai primi scavi, si continuano a trovare preziose testimonianze di un’era lontanissima nel tempo. Il più antico carteggio, in cui si parla dei primi ritrovamenti, risale al 1555 e fu scritto da Andrea Mattioli, medico senese che testimoniava di aver visto dei fossili provenienti dal veronese. Nel corso dei secoli vari proprietari si sono succeduti in questi luoghi e solo dal 1843 i siti sono stati affidati alla famiglia Cerato che ancora oggi, attraverso i suoi ultimi eredi, Achille, Massimo ed Erminia, è impegnata nell’attività di escavazione e custodia dell’intera area, accogliendo anche i visitatori in un percorso storico- culturale di grande impatto emotivo. Penso che un passaggio in questi territori sia un bagno nella natura più profonda e nell’essenza della conoscenza. Non dimenticate mai di percorrere un luogo senza aver anche fatto una sosta per assaggiare i piatti della tradizione locale. Vi consiglio di andare in una delle contrade di Bolca e precisamente alla locanda “La Vecia Corte”, arredata con il buon gusto della tradizione. Lì troverete Valentina e Loris che, con il loro staff di giovani, vi allieterà con semplici ma gustose proposte.